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Orata Orly

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Il pesce al forno il più delle volte viene cucinato, in Italia, alla mediterranea… ovvero filetti di pesce pulito, insaporiti di aglio, prezzemolo, ed altre spezie, cotto al forno con un filo di olio extra vergine di oliva;  un classico anche il pesce in crosta di sale o in crosta di patate. Ma se volessimo fare un secondo piatto di pesce con un sapore inedito? Ci viene in soccorso la cucina francese…. nello specifico il pesce cotto alla Orly… che significa semplicemente “pesce alla francese”.

Il Pesce alla Orly è una ricetta originaria della regione francese dell’Île-de-France, regione francese in cui troviamo la capitale Parigi.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE: orata da un chilo circa, 400 g di funghi champignon, tre patate, una cipolla, manciata di prezzemolo fresco, manciata di mollica di pane, 500 ml di latte, un pizzico di cannella in polvere, quattro cucchiai di panna da cucina, un bicchiere di brodo vegetale (di dado per intenderci, potete usare il dado specifico per le zuppe di pesce) sale, pepe e olio quanto basta.

Come vedete, abbiamo la presenza della panna.. e del latte… tipico della cucina francese, sempre caratterizzata da salse molto prelibate. La quantità della panna è molto poca, e serve per facilitare la cremosità finale della ricetta, non è un piatto cosi grasso, ma neppure si può definire un piatto mediterraneo e leggero, è però una versione molto gustosa di secondo piatto a base di pesce, da provare.

Per prima cosa accendete il forno a 220°C. Sul fondo di una capiente pirofila da forno, mettiamo funghi (tagliati grossolanamente) cipolle (tagliata a listarelle sottili), patate tagliate (grossolanamente ma con spessore non eccessivo) e condiamo con un bel filo di olio extra vergine di oliva. Conservate 5 funghi (di numero) interi, che ci serviranno per farcire l’orata.

Prendete l’orata che risulterà pulita, leggermente desquamata, ma non troppo. Non togliete la testa! Insomma va pulita al suo interno, ma esternamente senza esagerare. Questo permette di proteggere la carne del pesce durante la cottura. Facciamo un trito di funghi… poi bagniamo la mollica di pane nel latte, strizziamola e mettiamola nel trito di funghi, aggiungiamo una manciata di prezzemolo, un pizzico di cannella, due cucchiai di panna, un bel pizzico di sale. Saliamo il pesce nel suo interno… anche nel suo esterno. Farciamo il pesce di questo composto.

Accendiamo il fuoco di un fornello, mettiamo la pirofila da formo, e lasciamo che gli ingredienti si insaporiscano un po’ prima di metterli in forno…. durante questo passaggio, cucite il pesce… chiudete l’apertura del pesce con dello spago da cucina, oppure se non lo avete chiudete con diversi stuzzicadenti. Dopo 10 minuti di “fiamma da fornello”…. adagiamo il pesce sulla pirofila, aggiungiamo un bel po’ di olio, e mettere tutto in forno.

Cominciamo la cottura, 220° C, forno statico. Dopo 15 minuti, irroriamo con brodo, mettete tutto il bicchiere, e lasciamo cucinare per altri 40 minuti. Spengiamo il forno, mettiamo sopra al pesce i rimanenti 2 cucchiai di panna, spalmandolo sull’orata per bene…. lasciamo riposare in forno per altri 10 minuti. Quindi è pronto, per essere servito. Togliamo lo spago …. consiglio prima di portarlo a tavola di tagliare la testa…. togliendolo dalla pirofila, tagliarlo a metà… in 4 parti… e servirlo… il commensale aprirà il pesce, gustando il filetto e la sua farcitura, e utilizzando il fondo di patate funghi e cipolle come ottimo accompagnamento.

 

 


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